giovedì 28 giugno 2012

Pensiero spirituale

"Non intraprendete mai alcun lavoro e qualsiasi altra azione, senza aver prima innalzata la mente a Dio,
a Lui indirizzando con santa intenzione le azioni che farete.(P. Pio)"

Questo pensiero di padre Pio ci richiama da vicino il pensiero e le raccomandazioni di san Paolo ai Corinzi: <<Sia che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio>> (1Cor 10,31).
Cio che garantisce la bontà interna di ogni nostra  azione è la rettitudine di intenzione soprannaturale, altrimenti, come spiega il papa San Gregorio Magno, << molte azioni sembrano buone e non lo sono, perchè non sono fatte con intenzione retta>>.
Per questo Gesù stesso ha anche raccomandato di stare in guardia dalle intenzioni non rette del nostro spirito: <<Guardatevi dal fare le vostre opere buone dinanzi agli uomini per essere veduti da loro; altrimenti non ne avrete la ricompensa dal Padre vostro che è nei cieli >> (Mt 6,1).
Anche sant' Agostino presenta questo insegnamento di Gesù, dicendo: <<Cio che fai senza pura intenzione, non ti servirà a nulla, perchè Iddio non ricompensa il successo, ma la tua intenzione>>.
Per questo fà parte della più sana e pura tradizione nell'educazione della famiglia cristiana l'impegno della preghiera al mattino e alla sera, per offrire al Signore il giorno e la notte; della preghiera prima dei pasti, per offrire al Signore il mangiare e il bere per nutrirci.
Ma quante famiglie cristiane oggi fanno ancora queste preghiere ogni giorno, che aiutano ad offrire ogni azione a Dio con intenzione pura e filiale? La retta intenzione rivolta a Dio, infatti, è garanzia della bontà di ogni azione e della sua fecondità di grazia. Senza questa retta intenzione di offrire a Dio del nostro operare, ogni azione anche buona all'apparenza può essere fatta a vuoto, e non può meritare nulla di fronte a Dio.
E' la elevazione della nostra mente a Dio che può rendere degna e santa ogni nostra azione. Chiediamo a Padre Pio la grazia di indirizzare a Dio le azioni con una <<santa intenzione>>.


di Padre Stefano M. Manelli